TRAPANI – Da circa tre anni costringeva un uomo a consegnargli somme di denaro e a mettersi a sua disposizione per l’esecuzione di qualsiasi tipo di commissione, il trapanese arrestato lo scorso venerdì, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla locale Procura della Repubblica, sulla base di una misura cautelare disposta dal Tribunale di Palermo, Sezione Riesame.
L’uomo, un trentasettenne con diversi precedenti, estorceva sistematicamente denaro alla vittima, costringendola a custodire e curare per lui il proprio motociclo, nonché a compiere ogni tipo di attività, tra cui l’acquisto di alimenti o bevande, in qualsiasi momento del giorno o della notte.
La vittima, ridotta in uno stato di piena soggezione, a sua volta, era costretta a vessare sistematicamente la compagna, chiedendole continuamente somme di denaro, per poterle consegnare direttamente al pregiudicato o per comprare per lui derrate alimentari o bevande.
Le indagini, avviate sulla base della denuncia formalizzata dalla donna e proseguite anche mediante l’attivazione di servizi tecnici, avevano permesso di riscostruire reiterati episodi estorsivi e di delineare lo stato di completo assoggettamento della vittima al suo estorsore.
Il trentasettenne pregiudicato è stato arrestato dagli operatori della Polizia di Stato e condotto presso il carcere di Trapani.