Trasferta da incubo per 230 tifosi del Napoli. Ad Eindhoven caccia all’ultrà: annullati i biglietti e rispediti a casa

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Fermi ad Eindhoven

EINDHOVEN – Una raffica di fogli di via, ben 230, e il centro di Eindhoven blindato dai controlli di polizia. La vigilia di Psv-Napoli è stata ad alta tensione e questo pur non essendosi verificati scontri o incidenti. Nella notte tra lunedì e martedì la polizia olandese aveva fermato un drappello di supporter reo di aver violato la zona di sicurezza istituita dal sindaco della città olandese, Jeroen Dijsselbloem, che aveva precedentemente istituito una zona di sicurezza ad alto rischio, consentendo alla polizia di effettuare perquisizioni preventive nel centro e in altri luoghi della città. I tifosi sono quindi stati fermati per violazione del regolamento comunale in materia di assembramenti e sono stati portati in autobus alla stazione di polizia di Mathildelaan, dove sono stati interrogati nel corso della notte. La motivazione del provvedimento di espulsione è una “condotta in grado di disturbare l’ordine pubblico”, “assembramento con l’intenzione di dirigersi nel centro di Eindhoven” e il rinvenimento di “vestiti coprenti il volto”.

Una misura preventiva scattata per lo stato di massima allerta condiviso tra autorità italiane e olandesi in previsione di possibili scontri a Markt Platz, la piazza principale di Eindhoven, dopo un tam tam social tra le opposte fazioni. Di qui i controlli della polizia di ieri notte: tutti i biglietti dei supporter fermati, alcuni dei quali non corrispondevano al nomimativo del possessore, sono stati annullati. Trovati alcuni
oggetti pericolosi, come tirapugni, fumogeni e passamontagna. “Sto seguendo il caso – ha scritto X il ministro degli Esteri Antonio Tajani – L’Ambasciata all’Aja ha già inviato del personale e sono già presenti agenti della Digos italiana”. Anche quattro tifosi del Psv sono stati fermati per lo stesso motivo in diverse zone della città, dove ieri mattina il clima era tutto sommato tranquillo. In tarda mattinata, però, proprio nella zona di Markt Platz, la polizia locale ha iniziato a fare controlli a tappeto ed effettuato ronde con le camionette. Ne è scaturita una vera e propria ‘caccia all’ultrà’, con persone che sono state fermate, identificate e addirittura fotografate, alcuni di loro solo perchè indossavano un cappuccio o un cappello. Una misura esagerata perchè a quell’ora in quella zona i tifosi ospiti erano poche decine.


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