Trasporti, dal M5S tolleranza zero per chi usa lo smartphone alla guida

La posizione di Emanuele Scagliusi, portavoce del Movimento e capogruppo della commissione alla Camera dei deputati

This illustration picture taken on April 6, 2018 in Moscow shows the Telegram messenger application displayed on the screen of a smartphone. Russia's telecoms watchdog on March 6, 2018 asked a Moscow court to block the popular messaging app Telegram, after a deadline for it to hand over encryption keys to security services expired. / AFP PHOTO / Alexander NEMENOV

ROMA (LaPresse) – “Ogni anno nel nostro Paese gli incidenti stradali causano oltre tremila vittime e ci costano 19,3 miliardi. I dati relativi ai primi mesi del 2018 non sono migliori dell’anno precedente. Anzi, si registra un incremento dei morti sulle strade”. Così in una nota Emanuele Scagliusi, portavoce del Movimento 5 Stelle e capogruppo della commissione Trasporti alla Camera dei deputati. Presentando la proposta di legge di modifica del Codice della strada appena depositata dal M5S.

Incidenti, quanto incide la distrazione

“Il maggior numero di questi incidenti avviene quando siamo distratti. Ecco perché abbiamo deciso di inasprire le sanzioni per chi usa lo smartphone o altri dispositivi mobili alla guida. Fino ad arrivare alla sospensione della patente”. 

Nessuna tolleranza per chi utilizza il cellulare alla guida

“Lo facciamo attraverso una serie di modifiche al Codice della strada che vogliamo introdurre con una nuova proposta di legge presentata alla Camera. E presto all’esame della Commissione Trasporti. Per limitare distrazioni e incidenti, prevediamo controlli e sanzioni più severe anche per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope e introduciamo il divieto di fumo alla guida. In questo modo, potremo tutelare tutti gli utenti della strada, soprattutto i più vulnerabili, tra cui pedoni e ciclisti, e donare a tutti i cittadini città e strade più sicure”. 

 

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