Trasporti, più risorse al Sud. Il M5S: “300 milioni in più per le ferrovie”

Il programma dei deputati pentastellati per rilanciare le infrastrutture del Mezzogiorno

Foto LaPresse - Daniele Leone 08/03/18 Roma ITA Cronaca Roma.sciopero trasporti, stazione Tiburtina Nella foto: sciopero con corse ridotte, situazione quasi regolare alla stazione Tiburtina Photo LaPresse - Daniele Leone 08/03/18 Roma ITA News Rome. transport strike, Tiburtina station In the picture: strike with reduced runs, almost regular situation at Tiburtina station

ROMA (LaPresse) “Nello Schema di decreto sulla ripartizione delle risorse del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, rispetto al quale abbiamo espresso parere positivo in commissione Trasporti, ci sono quasi 300 milioni euro aggiuntivi rispetto ai 640 già presenti. Uno sforzo importante per l’ammodernamento di locomotori e carrozze del trasporto ferroviario regionale. La nostra richiesta è che queste risorse vengano ripartite equamente tra le diverse aree del Paese”. Lo affermano le deputate e i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti.

L’obiettivo del M5S, più risorse al Sud

“Per questo, abbiamo evidenziato nel parere con una specifica annotazione, la necessità di riequilibrare la disparità degli investimenti a svantaggio del Sud, determinata dalle scelte scellerate dei precedenti governi. I fondi, compresi quelli aggiuntivi, devono andare al Meridione almeno nella misura del 34%, in proporzione alla popolazione residente. Spetta però alle regioni del Sud, credere ed investire nel trasporto pubblico locale. Aggiungendo risorse proprie nella quota minima del 40% di compartecipazione”, proseguono.

“Sappiamo quanto le condizioni del trasporto regionale e pendolare in Italia siano critiche, specialmente nel Meridione. E siamo impegnati dai primi giorni di legislatura a invertire questa tendenza. Per dare ai cittadini italiani le risposte che aspettano da anni”, continuano i parlamentari pentastellati.

Potenziamento delle ferrovie

“Ad un programma di interventi, quello ereditato dai passati governi, sbilanciato e infarcito di misure di dubbia utilità, stiamo già sostituendo misure concrete e utili come la velocizzazione delle linee ferroviarie esistenti, la loro messa in sicurezza ed elettrificazione. Inoltre per garantire ai cittadini un trasporto regionale uniforme ed efficace su tutto il territorio nazionale, stiamo stanziando risorse. Per potenziare la quantità e la qualità dei servizi offerti nelle stazioni e sui treni. Così da attuare finalmente la cosiddetta ‘dieta del traffico’” concludono i portavoce del Movimento 5 Stelle.

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