ROMA – Alessia Piperno arrestata in Iran. La notizia è stata diffusa dai genitori che hanno ricevuto una telefonata dal carcere di Teheran dove è detenuta la 30enne romana, della quale si erano perse le tracce dallo scorso 28 settembre, giorno del suo compleanno.
La telefonata
I genitori hanno riferito che dopo giorni di assoluto silenzio è giunta finalmente la chiamata: “Era lei che piangendo ci avvisava che era in prigione a Teheran, in Iran – hanno raccontato – Era stata arrestata dalla polizia insieme a dei suoi amici mentre si accingeva a festeggiare il suo compleanno. Sono state solo poche parole ma disperate. Chiedeva aiuto: vi prego aiutatemi, temo di non uscire più”.
Giramondo
E sui social i genitori hanno voluto chiarire che la loro figlia “è una viaggiatrice solitaria” che “gira il mondo per conoscere usi e costumi dei popoli” e che “si è sempre adeguata e rispettato le tradizioni e, in certi casi, gli obblighi, di ogni Paese che ha visitato”. In queste ore la vicenda è seguita con molta attenzione dalla Farnesina in stretto contatto con l’Ambasciata italiana a Teheran. Ora si tratta di capire qual è il carcere dove la ragazza è detenuta.