TRENTO – Hanno pensato bene all’ora di pranzo di saldare i conti una volta incontratisi per strada a seguito di vecchi rancori e attriti iniziati tra i banchi di scuola. Alcuni giovani, in pieno centro a Trento, hanno dato seguito ad una accesa discussione che degenerava in una vera e propria rissa. Facendo volare spintoni calci e pugni davanti alle facce incredule dei numerosi passanti e alcune mamme con i loro bambini al seguito.
L’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio. Seppur a terra rimaneva ferito un ragazzo colpito con violenza al capo con l’inevitabile ed immediato trasporto in ambulanza al locale nosocomio per le cure del caso. Le indagini immediatamente avviate dal Nucleo operativo e radiomobile hanno permesso di ricostruire l’intera dinamica. Che ha portato alla denuncia di 6 minori resisi responsabili, a vario titolo, dell’aggressione e delle lesioni patite dal giovane ed di altri 3 in via di valutazione della loro posizione.
Per rancori iniziati tra i banchi di scuola, due gruppi di ragazzi si sono affrontati nel centro della città trentina
Due sono infatti gli episodi di violenza constatati. In entrambe le quali le reciproche vittime, si precisa, riportavano lesioni. Il primo è avvenuto alle 10 in via Manci. Qui tre dei sei minori identificati aggredivano un minore (dei restanti tre). Del cui portafogli smarrito nella colluttazione si appropriava uno dei tre primi rei, con relativo inseguimento, attraversando l’intero centro storico, fino a Piazza Fiera, dove avveniva un diverbio verbale interrotto da personale delle forze dell’ordine. Il secondo alle 13, sempre in via Manci, per vendicare quanto subito e riappropriarsi del portafogli. I restanti tre, tra cui la persona offesa del primo episodio, aggredivano uno dei tre componenti del primo gruppo.
Sono ancora in corso le indagini per identificare altre persone che hanno preso parte ad entrambe le aggressioni. Centro dell’intera vicenda la centralissima via Manci dove appunto ha avuto epilogo la rissa. Anche se le prime avvisaglie erano iniziate alcune ore prima in altre parti del centro. Come detto le indagini immediatamente avviate hanno permesso di risalire all’intero gruppo di giovanissimi. I quali sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Minorenni. Interessando anche la Procura Ordinaria essendo emersa anche la presenza di qualche adulto durante l’evolversi dei fatti. Al vaglio dell’autorità giudiziaria le posizione dei singoli minori responsabili dell’intera vicenda.
(LaPresse)
