MILANO – Una donna residente in Val di Fassa, in provincia di Trento, dovrà rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio dopo aver contattato lei stessa i carabinieri per denunciare un furto nella propria abitazione. La donna aveva chiamato la centrale operativa della Compagnia di Cavalese raccontando di un’effrazione della finestra di casa avvenuta durante la sua assenza.
Nel corso del sopralluogo alla ricerca di tracce del furto, i militari della Stazione di Predazzo e del Nucleo operativo e radiomobile hanno sentito odore di cannabis uscire da un contenitore e in seguito a una perquisizione più approfondita hanno trovato 70 grammi di hashish, una modica quantità di marijuana e dei semi.
I successivi test effettuati presso il laboratorio scientifico dei Carabinieri (L.A.S.S.) di Laives hanno accertato la concentrazione del principio attivo nella sostanza recuperata. Nel frattempo sono state anche avviate le indagini finalizzate all’individuazione dei responsabili del furto in casa.(LaPresse)
