TRIPOLI – Un vero e proprio bolettino di guerra quello che è stato diffuso dall’Onu in queste ore. L’organizzazione delle Nazioni Unite ha annunciato che è salito a 42mila il numero degli sfollati nel corso degli scontri armati a Tripoli e dintorni.
I bombardamenti hanno danneggiato anche alcune strutture sanitarie
La guerra continua a coinvolgere anche gli ospedali. Soltanto domenica alcuni bombardamenti hanno causato danni ad una struttura sanitaria sita a Espeaa, località a sud di Tripoli con conseguente evacuazione e interruzione temporanea dei servizi sanitari. Ciò ha poi comportato l’evacuazione e l’interruzione temporanea dei servizi sanitari con danni annessi.
Negli ultimi attacchi a Tripoli un bambino perde la vita e tre feriti
In uno degli ultimi attacchi ha perso la vita anche un bambino. Mentre almeno tre sono gli uomini feriti in attacchi aerei negli ultimi tre giorni secondo quanto riportato dalle strutture sanitarie. Intanto sono circa 3mila e 300 i rifugiati e i migranti che continuano ad essere intrappolati in centri di detenzione situati in aree di combattimento.
