Trivelle, Sergio Costa: “Aspettiamo se ricorrere o no. E anche le modalità”

“Aspettiamo se ricorrere o no. E anche le modalità. D’altro canto anche il confronto con le compagnie petrolifere assolutamente si deve tenere perché nessuno è contro nessuno”

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse in foto il ministro dell'Ambiente Sergio Costa

ROMA (LaPresse) – Trivelle, Sergio Costa: “Aspettiamo se ricorrere o no. E anche le modalità”. “Aspettiamo se ricorrere o no. E anche le modalità. D’altro canto anche il confronto con le compagnie petrolifere assolutamente si deve tenere perché nessuno è contro nessuno”.

Così Sergio Costa, ministro dell’ambiente, poco fa ai microfoni del Gr1 delle 8:00 su Rai Radio1 intervistata da Arianna Voto parlando di trivelle. Il ministro ha così risposto alla domanda sul perché della moratoria contro le trivellazioni: “La determinazione del governo va valutata in una prospettiva più ampia tenendo conto che il 2050 è praticamente domattina. E quindi se una trivellazione occupa almeno 30 anni vuol dire che quando noi arriveremo a non avere più necessità petrolifere, poi ci ritroviamo a fare cosa?”.

Una considerazione anche sul tema dei rifiuti: “Il cosiddetto “rifiuti 0”, la gerarchia dei rifiuti dell’Unione europea è un obiettivo al quale possiamo tranquillamente tendere. Abbiamo anche inserito in finanziaria le risorse per premiare le aziende che riducono ad esempio alcuni imballaggi. Così da un lato riduciamo i rifiuti e dall’altro riduciamo l’aggressione alle materie prime di cui il pianeta inizia a soffrire per arrivare al riuso e il riciclo”. Queste le parole del Ministro delegato all’Ambiente, il napoletano Sergio Costa.

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