
Donald Trump torna ad alzare i toni contro la Cina, ribadendo la linea dura sulle relazioni commerciali con Pechino. “Con i dazi alla Cina stiamo mettendo fine al più grande furto di posti di lavoro”, ha dichiarato l’ex presidente degli Stati Uniti durante un comizio a Macomb, in Michigan, di fronte a una folla di sostenitori.
Trump ha definito le pratiche commerciali cinesi “ingiuste” e ha sottolineato l’intenzione di negoziare un nuovo accordo, ma “che sia equo”. Il tycoon continua così a insistere su uno dei temi centrali della sua politica economica, riaffermando la necessità di proteggere l’industria e l’occupazione americana da quella che definisce una “concorrenza sleale” da parte di Pechino.