LONDRA (LaPresse/AFP) – Al via fra le proteste e in un clima polemico la visita di Donald Trump nel Regno Unito. Manifestazioni massicce sono attese in questa occasione in tutto il Paese, ma soprattutto a Londra, dove il tycoon ha scelto forse per questo di rimanere lo stretto indispensabile nei suoi quattro giorni di soggiorno. Tensione dunque per le proteste, che il repubblicano fa di tutto per evitare. Ma anche per qualche dichiarazione controversa dello stesso Trump.
Trump in visita a Londra tra le polemiche
Prima ancora di arrivare, senza troppa attenzione alle buone maniere diplomatiche, il presidente Usa ha esordito lanciato dal summit Nato di Bruxelles una frecciata a Theresa May sul suo piano per la Brexit. “Non so se è per questo che hanno votato i britannici”. Che si aggiunge al fatto che qualche giorno fa non aveva escluso di potere incontrare il suo “amico” Boris Johnson, ex ministro dimessosi proprio in contrasto con May.
La protesta prevista venerdì a Trafalgar Square
La protesta più grande è attesa venerdì pomeriggio a Londra a Trafalgar Square, dove è decine di migliaia di persone dovrebbero scendere in piazza a denunciare la politica migratoria di Trump, il suo “sessismo” e il suo “rinnegare” il cambiamento climatico. E un pallone gigante che rappresenta Trump in pannolino svolazzerà nei cieli della città vicino al Parlamento. “Questa protesta non è anti-americana. Siamo ben lontani. La maggior parte di coloro che sfileranno venerdì amano gli Stati Uniti, come me”. Lo ha chiarito il sindaco di Londra, Sadiq Khan.
“Ma avere una relazione speciale significa che ci aspettiamo gli uni dagli altri i valori più elevati. E questo implica anche dire quando i valori che ci sono chiari vengono minacciati”, ha aggiunto. Messaggio che Trump pare ignorare: “Nel Regno Unito mi amano molto, penso siano d’accordo con me sull’immigrazione”, ha detto da Bruxelles.
L’incontro con la premier britannica Theresa May
Stasera, accompagnato da Melania, l’inquilino della Casa Bianca ha assistito con Theresa May a una cerimonia militare al palazzo di Blenheim che diede i natali a Winston Churchill. Dove si soffermerà per la cena di gala alla presenza di rappresentanti del mondo economico. Ben lontano dunque da Londra, dove giovedì sera qualche centinaio di persone ha manifestato per dire a Trump che “non è il benvenuto”, sfilando davanti alla Winfield House. Qui, nella residenza dell’ambasciatore Usa a Regent’s Park, Donald e Melania torneranno per trascorrere la notte.
I prossimi impegni del presidente Usa
Venerdì mattina il presidente Usa visiterà la prestigiosa accademia reale militare di Sandhurst con May, prima delle discussioni bilaterali fra i due a Chequers, la residenza di campagna dei premier britannici, 70 chilometri a nordovest di Londra. Sul tavolo commercio, Brexit, Russia e vicino Oriente. Poi una conferenza stampa. E mentre nella capitale i dimostranti saranno in piazza, Trump si recherà al castello di Windsor per un the con la regina Elisabetta II. Dopo questa visita ufficiale, infine, la coppia presidenziale Usa trascorrerà il fine settimana privatamente in Scozia. Dove Trump possiede due campi da golf.