WASHINGTON – È una class action-contro tre giganti del web quella che l’ex presidente Usa Donald Trump si appresta ad annunciare: contro Facebook, Twitter e Google. Secondo una fonte informata, Trump sarà la persona principale che presenta l’azione legale, sostenendo di essere stato ingiustamente censurato. L’annuncio è atteso a un evento che l’ex inquilino della Casa Bianca terrà nella mattinata locale di mercoledì nel suo campo da golf di Bedminster, in New Jersey.
Il tycoon è stato sospeso da Twitter e Facebook dopo che i suoi sostenitori hanno fatto irruzione al Campidoglio a Washington il 6 gennaio: le società hanno espresso preoccupazione che Trump potesse ulteriormente incitare alla violenza. Attualmente non può più pubblicare post su nessuna delle due piattaforme.
(LaPresse)