ROMA (LaPresse) – “Ho voluto fortemente che il mio primo atto da senatrice fosse la presentazione di un disegno di legge per istituire il Registro nazionale tumori. In questi giorni in discussione in Commissione Igiene e Sanità del Senato. Il ddl è frutto di una vita dedicata alla ricerca oncologica. Uno studio perfezionato in anni di lavoro negli Stati Uniti. Dove ho avuto modo di comprendere cosa voglia dire realmente investire nella ricerca scientifica”. Così la senatrice del Movimento 5 Stelle Maria Domenica Castellone, capogruppo M5S in Commissione Igiene e Sanità. A margine del convegno ‘Emergenza Cancro’, in corso a Roma.
Un registro nazionale per migliorare l’approccio alle cure
“Dotarsi di un registro tumori significa poter avere sotto mano uno strumento fondamentale per ricavare una fotografia precisa dei dati, costantemente aggiornati, su incidenza, prevalenza, mortalità e correlazione tra patologia oncologica e fattori ambientali su tutto il territorio nazionale. Uno strumento che consentirà al nostro Paese di allinearsi alle nazioni del Nord Europa. Paesi che già da anni hanno istituito ed utilizzano un registro tumori nazionale”.
Tumori, la proposta della senatrice M5S Castellone
“I dati ricavati dal Registro nazionale tumori – prosegue – serviranno a valutare l’efficacia dei nuovi percorsi diagnostici e terapeutici. E a garantire l’accessibilità a tutti i cittadini italiani (da Nord a Sud) ai trattamenti più innovativi. Il nostro obiettivo è curare sempre di più. Pianificando con gli stessi dati programmi di prevenzione del cancro. Ma anche, laddove non sia possibile pervenire alla guarigione, prolungare la sopravvivenza garantendo la migliore qualità di vita possibile”.