ROMA – Si è conclusa l’operazione di forniture di beni umanitari donati dalla Cooperazione italiana al Governo tunisino per il contrasto all’emergenza Covid-19: 25 tonnellate di materiale sanitario distribuite in cinque containers (ventilatori polmonari, mascherine protettive, guanti, camici chirurgici e gel igienizzante) sono state consegnate via nave nel corso del mese di luglio.
Presenti alla consegna dell’ultimo container l’ambasciatore Fanara e il direttore dell’AICS Tunisi Andrea Senatori. “La Cooperazione italiana è vicina alla Tunisia, un Paese dove la nostra presenza trentennale ha goduto di dialogo e confronto continui, e che ora sta affrontando serie difficoltà sanitarie dovute al diffondersi della pandemia COVID-19”, ha detto Senatori, “L’impatto di una crisi sanitaria in questo momento di transizione politica ed economica potrebbe avere un impatto a lungo termine se non si agisce ora. Dobbiamo lavorare insieme per rafforzare la resilienza del popolo tunisino”.
Nell’ambito del sostegno sanitario al Paese sono previsti da parte del Governo italiano ulteriori misure, come il contributo di emergenza già stanziato e pari a 200.000 euro a favore della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e della Mezzaluna rossa (FICROSS) nel quadro dell”IFRC COVID 19 Global Appeal’ e dell’IFRC Revised Emergency Plan of Action for COVID-19 Pandemic in the MENA Region’. A questa linea si aggiungerà un contributo diretto al Ministero della Sanità tunisino e portato avanti in collaborazione l’OMS per l’acquisto e la fornitura di ossigeno destinato a strutture pubbliche del paese.
(LaPresse)