Turismo: accordo su sostenibilità tra Ministero, Enel e Trenitalia

Ministero del Turismo, Enel e Trentialia hanno firmato un protocollo d’intesa che valorizza le rispettive competenze.

Foto Stefano De Grandis - LaPresse

MILANO – Ministero del Turismo, Enel e Trentialia hanno firmato un protocollo d’intesa che valorizza le rispettive competenze. Il fine è quello di adottare soluzioni innovative volte a incrementare l’attrattività di particolari siti strategici ad alto flusso turistico, in direzione di una sempre più ampia diffusione di un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Lo si legge in un comunicato stampa congiunto.

La sinergia a tre, recita il comunicato, vedrà ogni Parte mettere a disposizione il rispettivo patrimonio di conoscenze e competenze. Il Ministero del Turismo si impegna a sostenere e far conoscere le iniziative a favore del turismo lento, mentre Enel offrirà soluzioni per la valorizzazione turistica sostenibile e per incentivare il turismo di prossimità.

Si tratta di progetti di mobilità elettrica, di “panchine intelligenti” dotate di prese di ricarica, della costituzione di comunità energetiche, ma anche dell’installazione di proiezioni scenografiche per eventi, di sistemi smart-lighting agli ingressi e alle uscite delle stazioni, di juice media in aree di sosta (un’unica struttura che offre sia la ricarica elettrica che servizi di advertising multimediali) e infine di moduli fotovoltaici sui tetti delle stazioni. 

Da parte sua Trenitalia si impegna ad aumentare l’attrattività di particolari località, attraverso collegamenti ferroviari connessi anche con altre modalità di trasporto sostenibili. Rientra in questo ambito, si legge nella nota, anche il sostegno a iniziative di promozione territoriale e accessibilità sostenibile a località ad alto interesse culturale in tutto il Paese, anche con itinerari su treni storici. Sono un esempio i Travel Book, semplici guide che indicano le località ad alto valore paesaggistico e culturale raggiungibili con i treni regionali di Trenitalia.

Sempre nell’ottica dell’approccio collaborativo, e allo scopo di realizzare le condizioni per il miglior coordinamento delle iniziative di rispettiva competenza, le Parti si sono accordate per la costituzione una Cabina di Regia (composta da almeno un rappresentante per ogni parte) che avrà il compito di favorire la condivisione di utili informazioni e lo svolgimento periodico di attività coordinate di monitoraggio circa l’attuazione del Protocollo, l’individuazione di possibili progetti ed il relativo andamento in fase di implementazione.

LaPresse

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