TUTTI I NOMI. Marcianise, rete di spaccio guidata da ‘Gnucchino jr’. Chiesta la conferma delle condanne

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Giovanni Buonanno

MARCIANISE – Approda in Corte d’appello uno dei filoni processuali innescati dall’indagine dei carabinieri, tesa a fermare la rete di spacciatori guidata da Giovanni Buonanno, alias Gnucchino jr, ora collaboratore di giustizia. La procura generale ha proposto la conferma delle condanne che avevano incassato in primo grado, con rito abbreviato, Gianpiero Barbiero (4 anni e 8 mesi), Giacomo Colella (7 anni e 3 mesi), Yuri Patricia Cubilla (4 anni e 8 mesi), Carmine Farro (4 anni e 6 mesi), Caterina Iuliano (4 anni e 4 mesi), Pasquale Merola (7 anni e 3 mesi), Giovanni Moretta (8 anni e 8 mesi), Giovanni Porzio (7 anni), Raffaele Sellitto (7 anni), Antonio Bucci (4 anni e 8 mesi), Giacomo Salzillo (14 anni). Cristian Barbieri, Francesco Edattilo e Salvatore Raucci hanno rinunciato ai motivi di appello e otterranno lo sconto di un sesto della pena.

Gli imputati sono da considerare innocenti fino a un’eventuale sentenza di condanna irrevocabile. L’inchiesta, condotta dai carabinieri della stazione di Marcianise, riuscì a individuare non solo l’operatività della gang di Buonanno a Marcianise e dintorni, ma anche i suoi investimenti a Milano, dove, con il supporto del fratellastro Giuseppe Giacomo Salzillo (giudicato anche lui separatamente), aveva attivato un’intensa azione di spaccio. Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Andrea Piccolo, Nicola Musone, Francesco Liguori, Alessandra Silvestri, Giulia Mancini, Carmen De Meo, Pasquale Acconcia, Francesco Virgone, Alberto Brazzi, Vincenzo Strazzullo, Ettore Traini, Alberto Beltrami, Giuseppe Foglia, Guglielmo Ventrone, Angelo Raucci, Salvatore De Blasio, Carmine Somma, Marco Natale, Gabriele Amodio, Angelica Ruggiero e Alfredo Sorbo. Si torna in aula a fine maggio per le arringhe degli avvocati.

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