SAN FRANCISCO – Per ridurre i costi Uber taglierà 400 posti di lavoro nel suo dipartimento marketing, un terzo del personale dedicato a questo servizio. L’annuncio è arrivato attraverso un documento interno. Di cui AFP ha ottenuto copia dopo che il New York Times è stato il primo medium a segnalare i tagli. A fine marzo l’azienda aveva riso noto di impiegare 24.494 persone in tutto il mondo, di cui poco più di 1.200 nel marketing.
“Non apportiamo queste modifiche perché il marketing non sia più importante per Uber”, scrive il ceo Dara Khosrowshahi nel documento. “È esattamente l’opposto: stiamo facendo questi cambiamenti perché presentare al mondo una visione forte, dinamica e unificata non è mai stato così importante”. L’azienda dovrebbe presentare la prossima settimana i risultati del secondo trimestre. Ma i mercati non paiono particolarmente ottimisti, considerata le spese di marketing e le promozioni effettuate da Uber, così come dalla rivale Lyft per attirare i consumatori statunitensi.
(LaPresse)