Uccise il figlio annegandolo in mare: assolta. Il grido del marito: “Assassina, devi morire”

Il bimbo di 2 anni morì il 2 gennaio 2022. Per i giudici della corte d’Assise di Napoli la 42enne non è capace di intendere e di volere. Tensioni alla lettura del verdetto.

Adalgisa Gamba
Adalgisa Gamba

Ieri i giudici della Corte d’Assise di Napoli hanno assolto Adalgisa Gamba, 42enne imputata per l’omicidio premeditato del figlio di due anni morto annegato il 2 gennaio 2022 a Torre del Greco, perché era “incapace di intendere e di volere”. Il bimbo perse la vita annegato in mare in località Scala. Sul posto le forze dell’ordine intervenute trovarono la donna con il corpo senza vita di suo figlio in braccio.

Ad assistere la scena due giovani, che si tuffarono in acqua nel tentativo di salvare il bimbo. Purtroppo non riuscirono ad evitare la tragedia. Il giudice ha ritenuto Adalgisa Gamba non imputabile al momento del fatto e ha applicato la misura di sicurezza della libertà vigilata, per non meno di 15 anni, presso una struttura di riabilitazione. Le motivazioni della sentenza dovranno essere depositate entro 90 giorni. Alla lettura della sentenza il marito dell’imputata non è riuscito a trattenere la rabbia. Rivolgendosi alla 42enne le ha rivolto parole cariche di livore. “Assassina, devi morire”. Attimi di tensione in aula per una sentenza che farà discutere a lungo.

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