NAPOLI – Francesco Pio Maimone avrebbe compiuto venti anni domani. Alle 12 a Mergellina commemorazione con la famiglia, istituzioni e cittadini, per festeggiare il suo compleanno. Ci sarà il prefetto Michele di Bari per ricordare una vittima innocente della criminalità: avrà per sempre 18 anni.
Non è l’unica. Gli abitanti invocano misure per frenare la deriva della violenza giovanile. Il 31 agosto in piazza Municipio è stato ricordato il musicista Giovanbattista Cutolo, ucciso a colpi di pistola dopo una lite per futili motivi. Avrà per sempre 24 anni. Come loro tanti.
Oggi basta poco, per scatenare la rabbia dei giovani: risse, pestaggi, aggressioni e accoltellamenti. Ed è successo anche a Mergellina. Dopo quella tragica notte sul lungomare, in cui perse la vita per un proiettile vagante, esploso durante una rissa a cui non aveva preso parte, Francesco Pio Maimone non potrà più festeggiare il compleanno. Era un aspirante pizzaiolo di Pianura. Quella sera era seduto a un tavolino a pochi metri dalla zuffa tra ragazzi.
Domani Francesco Pio avrebbe compiuto 20 anni. Per questo dalle ore 12, proprio a Mergellina, sul luogo dove è stato ucciso, è prevista una manifestazione con i familiari in ricordo del giovane ragazzo ucciso con tanto di torta con candelina per festeggiare il suo compleanno.
All’iniziativa prenderà parte anche l’assessore comunale Chiara Marciani.
“Ricordare per non dimenticare mai. Per Francesco Pio per tutte le vittime innocenti della criminalità e della follia”. Nelle aule di giustizia sono state ricostruite le fasi dell’omicidio. Dall’origine della rissa, all’omicidio e alla fuga del presunto responsabile aiutato dai suoi amici. Nei video estrapolati dalla polizia, il presunto assassino, viene immortalato mentre si allontana tenendo il braccio teso verso il basso, come se avesse qualcosa tra le mani. L’oggetto viene riposto nella vettura, una Fiat 500.
Purtroppo nei fine settimana le risse a Mergellina sono frequenti e a volte culminano con coltellate o, addirittura, sparatorie.
Il 13 maggio il Comune ha intitolato a Francesco Pio Maimone una sala della Casa della cultura e dei giovani di Pianura.
Scoperta una targa in ricordo del pizzaiolo 18enne ucciso un anno fa sul lungomare nel corso di una lite alla quale era estraneo.
In quell’occasione erano presenti il sindaco e l’assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro, insieme al presidente del Consiglio comunale.
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