L’AQUILA – Superano di gran lunga la soglia dei mille i minori dell’Ucraina accolti in Abruzzo, in tutto 1.120. Di questi almeno 4 sono assistiti da cure specialistiche nell’ospedale civile di Pescara. Sono 640 poi le dosi di vaccino anti covid 19 somministrate ai profughi che fuggono dalla guerra contro la Russia. Supera la soglia dei 5 mila, il numero dei profughi ucraini accolti in Abruzzo. La regione anche in questa emergenza non si tira indietro così come ha fatto per la questione afghana. In provincia di Teramo sono accolti 1.580 profughi nel pescarese 1.475, nell’aquilano quasi mille profughi e all’Aquila molti vengono ospitati anche nei moduli abitativi del progetto Case, già impiegato per accogliere le famiglie terremotate e i profughi afghani. Nella provincia teatina sono ospitati 725 ucraini e ne sono in arrivo altri. In attesa che la Protezione civile attivi la piattaforma per assegnare un contributo di 300 euro mensili per ciascun adulto accolto e 150 per ogni minore ospitato, i centri di accoglienza abruzzesi restano a disposizione dei profughi. Al momento ne sono alloggiati oltre 190 e altri sono stati ricevuti in strutture ricettive di ottima qualità. Regione Abruzzo ha disposto la gratuità del trasporto pubblico locale per gli ucraini.
(LaPresse)