Kiev (Ucraina), 24 lug. (LaPresse) – “L’Italia sostiene la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. Questa posizione dell’Italia è chiara e coerente, ed è stata confermata ufficialmente su tutte le piattaforme internazionali. Tra cui i recenti avvenimenti che hanno avuto luogo all’interno dell’Ue, la Nato e il G7”. Lo ha ribadito l’ambasciatore italiano in Ucraina, Davide La Cecilia, durante il vertice con il vice ministro degli Affari Esteri dell’Ucraina, Olena Zerkal, che si è tenuto ieri a Kiev. L’ambasciatore La Cecilia è stato invitato a fornire chiarimenti, dopo le parole del ministro degli Interni Matteo Salvini. Questo venerdì in un’intervista al ‘Washington Post’ ha parlato dell’annessione alla Russia della Crimea.
Alla domanda dell’intervistatrice
“Lei ha detto che la Russia aveva il diritto di annettersi la Crimea?”, Salvini ha risposto dicendo che “c’è stato un referendum” e poi ha difeso la legittimità di quella consultazione. Salvini ha poi accusato “potenze straniere” di aver finanziato la “pseudo-rivoluzione” ucraina. Inoltre ha aggiunto che “ci sono zone storicamente russe, con culture e tradizioni russe, che legittimamente appartengono alla Federazione Russa”. Dopo l’incontro con l’ambasciatore italiano, però, il ministero degli Affari Esteri ucraino, come riportano diversi media, “si aspetta che che l’Italia continui a contribuire alla conservazione di una posizione comune dell’Ue. Per sostenere l’Ucraina nella lotta contro l’aggressione russa”.
