Kiev (Ucraina), 24 giu. (LaPresse/AFP) – Una persona è stata uccisa e altre quattro, tra cui un bambino, sono rimaste ferite nell’Ucraina occidentale durante l’attacco a un campo rom. Secondo quanto riferisce un portavoce della polizia locale un gruppo di uomini incappucciati non identificati armati di bastoni e coltelli ha attaccato il campo nei sobborghi di Lviv sabato sera. Nel blitz un ragazzo di 24 anni è rimasto ucciso e altre quattro persone, tra cui un bambino di 10 anni e una donna di 30 anni, sono state ferite e ricoverate in ospedale. Sette le persone arrestate, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, oltre al presunto organizzatore dell’attacco, di 20 anni.
le dinamiche
Non è chiaro se gli aggressori siano membri di un gruppo radicale: contro di loro è stata aperta un’indagine per omicidio premeditato commesso da un gruppo di persone, reato punibile con 15 anni di carcere. Questo incidente arriva dopo una serie di recenti attacchi contro la comunità rom nella capitale Kiev e nelle città di Leopoli e Ternopil, più volte condannati dalle organizzazioni a difesa dei diritti umani.