ROMA – Il presidente Usa Joe Biden ha annunciato nuovi aiuti militari a Kiev da 800 milioni di dollari e nuovi aiuti finanziari da 500 milioni. “Siamo in un momento critico” e “ci dobbiamo muovere il più velocemente possibile per dare all’Ucraina le armi di cui ha bisogno” per combattere nel Donbass, ha detto il leader parlando dalla Casa Bianca, nel giorno in cui Mosca ha rivendicato la presa di Mariupol.
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la “liberazione” della città portuale “è stata un successo”, e ha poi annullato l’ordine di assalto all’acciaieria Azovstal, ultima roccaforte delle truppe ucraine nella città. Nel complesso, secondo Mosca, sarebbero rimasti bloccati 2mila soldati. “Dobbiamo pensare a preservare la vita e la salute dei nostri soldati e ufficiali. Non c’è bisogno di arrampicarsi in queste catacombe e strisciare sottoterra lungo queste strutture industriali”, ha detto Putin al ministro della Difesa russo Sergei Shoigu in un incontro di cui è stato diffuso un filmato. I media ucraini hanno messo in discussione la veridicità delle immagini e hanno parlato di un possibile ‘montaggio’ in quanto la posizione del corpo di Putin sembra innaturale.
Il presidente Biden ha messo in discussione la presa russa di Mariupol. “Non c’è ancora nessuna prova che sia completamente caduta”, ha detto, dopo aver annunciato la chiusura dei porti Usa alle navi russe e un nuovo programma per l’accoglienza dei rifugiati ucraini arrivati in Europa. Putin “non avrà mai successo nel dominare o occupare l’Ucraina, questo non succederà”, ha assicurato Biden.
Tra le attrezzature militari che invieranno gli Usa a Kiev ci sono anche dei nuovi droni ‘Phoenix Ghost’ sviluppati appositamente dall’aeronautica militare Usa sulla base delle esigenze dell’Ucraina, ha spiegato il Pentagono. Le nuove armi dovrebbero essere spedite nelle prossime 24-48 ore e le forze armate ucraine dovrebbero prenderne possesso entro la fine della settimana, ha scritto il Washington Post.
La situazione sul terreno resta drammatica. Il capo della polizia regionale di Kiev, Andriy Nebytov, ha riferito che ieri a Borodyanka sono state trovate due fosse comuni con nove corpi. Mentre il sindaco di Mariupol, Vadim Boychenko, ha detto che vicino alla città è stata trovata una nuova fossa comune di 30 metri. “I nostri cittadini hanno riferito che vicino Mangush loro (i russi ndr.) hanno scavato una fossa comune e hanno portato i corpi con i camion”, ha detto il primo cittadino, secondo il quale in questo modo i russi starebbero provando a nascondere i crimini commessi.
In giornata il premier spagnolo Pedro Sanchez e la sua omologa danese Mette Frederiksen, si sono recati a Kiev dove hanno incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Sono scioccato nell’assistere all’orrore e alle atrocità della guerra di Putin per le strade di Borodyanka. Non lasceremo solo il popolo ucraino”, ha detto Sanchez.
In giornata è continuata la guerra delle sanzioni tra Russia e Occidente, con Mosca che ha sanzionato il ceo di Meta Mark Zuckerberg e la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, Londra che ha imposto nuove misure contro membri dell’esercito russo considerati responsabili di “aver commesso atrocità in prima linea”, tra cui il tenente colonnello Azatbek Omurbekov, noto come il ‘macellaio di Bucha’.
Il Consiglio dell’Ue ha aggiunto alla blacklist per l’annessione della Crimea Yevgeniy Viktorovich Prigozhin, fondatore del gruppo Wagner, noto come il ‘cuoco’ di Vladimir Putin, e Serhiy Vitaliyovich Kurchenko, cittadino ucraino, che ha preso il controllo di diversi grandi impianti metallurgici, chimici ed energetici nelle aree controllate dai separatisti con il sostegno dei separatisti filo-russi.(LaPresse)