ROMA – “Non bisogna umiliare Putin? Ma non lo abbiamo mai fatto. Da premier ho curato questo rapporto da vicino. Con gli altri leader occidentali abbiamo fatto di tutto per includerlo. La nostra unica preoccupazione oggi dovrebbe essere quella di arrivare alla fine del conflitto con il consenso del popolo ucraino, senza che la Russia ottenga dei vantaggi da questa aggressione”. Lo afferma l’ex premier britannico, Tony Blair, intervistato dal ‘Corriere della Sera’. “L’impatto allargato di questo conflitto è enorme. Occorre fermarlo”, aggiunge in riferimento alle ripercussioni della guerra anche in Africa visto che molti paesi “dipendono dalle importazioni di grano, soprattutto da Russia e Ucraina. Ora Mosca non sta esportando e sta pure impedendo all’Ucraina di farlo, bloccando le sue rotte marittime”.
(LaPresse)