ROMA – Ventiseiesimo giorno di guerra in Ucraina. Oggi dovrebbero riprendere i negoziati tra la delegazione di Kiev e quella di Mosca, ma nel frattempo proseguono gli attacchi e i bombardamenti sulle città ucraine. Un centro commerciale è stato colpito a Kiev, causando la morte di almeno otto persone. Le truppe russe hanno intimato agli abitanti rimasti a Mariupol di arrendersi, ma l’ultimatum è stato respinto. Una perdita di ammoniaca in un impianto chimico nella città di Sumy, nell’Ucraina orientale, ha contaminato un’area con un raggio di oltre 2,5 chilometri.
(LaPresse)