Ucraina, Bonaccini: “Nuove fonti di energie per essere meno dipendenti dalla Russia”

L'intervento del Presidente della Regione Emilia

Stefano Bonaccini (Photo Massimo Paolone/LaPresse)

BOLOGNA – “Ci dobbiamo mettere in condizioni di non essere più dipendenti da un solo Paese dal punto di vista energivoro. Sono state fatte delle scelte sbagliate e lo dico molto chiaramente: abbiamo fatto male, anni fa, a rinunciare ai gassificatori. Quindi, bisogna fare parecchio in questo senso: investire in nuovi fonti di energia, come le rinnovabili, ma anche trovare nuovi canali di approvvigionamento”. Sono le parole del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini durate il programma di Rai 3, Agorà Weekend. E sempre sul tema aggiunge: “Penso che le sanzioni abbiano un senso e stiano facendo male alla Russia, ma spero presto che le bombe si fermino”.

“C’è un constante dialogo con il Governo nella gestione di questa emergenza. La nostra ultima richiesta è di ricevere un contributo per gli enti locali perché non c’è solo il tema dell’accoglienza, ma anche quello dell’integrazione. Basti pensare ai bambini che stanno iniziando ad andare a scuola, alla necessità di avere degli interpreti, alla gestione della domanda offerta in ambito lavorativo”. Così il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ospite al programma di Rai 3 Agorà Weekend. Il governatore ha risposto alle domande sulla gestione degli arrivi dall’Ucraina nella Regione e ha aggiunto anche: “Siamo stati già ascoltati in altre nostre richieste, come fornire alle famiglie ospitanti un contributo – perché sono fondamentali in questa fase – o un aumento del rimborso medio da dare a ciascun profugo”.

(LaPresse)

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