BOLOGNA – “Al di là delle sfumature condivido tutto quello che l’Italia e il governo Draghi hanno fatto fino a ora. Se Putin voleva rompere il patto atlantico e l’Europa, i fatti dimostrano che non c’è riuscito. Adesso però serve un di più, dal punto di vista diplomatico, per arrivare alla pace. Serve un’Unione europea che riesca a fare sistema, diventando un soggetto più autorevole per il futuro”. Così il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, commentando ad Agorà su Rai3 la visita del premier Draghi negli Stati Uniti.
“Da Presidente di Regione che deve affrontare una pandemia energetica, mi auguro che il Governo arrivi a fine legislativa, sperando che chi lo compone metta da parte legittimi interessi di parte per mantenere stabile la situazione”. A dirlo è il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, durante il suo intervento nel programma di Rai 3, Agorà. “Spero che il centro sinistra – ha sottolineato – tenga bassa la tensione per non consegnare il Paese alla destra che è decisamente a trazione sovranista. Salvini è in un momento di difficoltà, ma la Meloni potrebbe proseguire in volata”. L’auspicio del Governatore è anche di cambiare la legge elettorale: “Questo maggioritario produce governi diversi da quelli votati dai cittadini e quindi questo aumenta il distacco con la politica. Il centro sinistra deve però mettere in campo un’alleanza riformista, sociale e civile per il Paese”.
(LaPresse)