Ucraina, Borrell: “Continuare ad applicare sanzioni nonostante la crisi del gas”

"Le sanzioni sono una cosa, le azioni che la Russia può intraprendere contro di noi usando il gas un'altra, e dobbiamo combattere su entrambi i fronti".

European Union foreign policy chief Josep Borrell speaks to the media as he arrives for a meeting of EU foreign ministers at the European Council building in Brussels, Monday, March 22, 2021. (Aris Oikonomou, Pool via AP)
European Union foreign policy chief Josep Borrell speaks to the media as he arrives for a meeting of EU foreign ministers at the European Council building in Brussels, Monday, March 22, 2021. (Aris Oikonomou, Pool via AP)

BRUXELLES – “Le sanzioni sono una cosa, le azioni che la Russia può intraprendere contro di noi usando il gas un’altra, e dobbiamo combattere su entrambi i fronti. Non c’è nulla contro l’applicazione delle sanzioni. Continueremo ad attuare le sanzioni, bisogna avere una pazienza strategica, una resilienza strategica. Non finirà in un giorno, una settimana, un mese, dobbiamo continuare ad applicarle ogni giorno guardando come lavorare per chiudere le scappatoie”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Bruxelles. “Sappiamo che la Russia può usare il gas come un’arma contro di noi e infatti lo ha già fatto e ha ridotto la fornitura di gas. E mercoledì la Commissione discuterà le prospettive della fornitura di gas – ha precisato il capo della diplomazia europea -. Ma sono due cose diverse. Non smetteremo di sostenere l’Ucraina e di imporre sanzioni alla Russia. C’è un rischio sicuramente di approvvigionamento energetico” e “la Commissione prima e dopo il Consiglio prepareranno tutti i piani per poter affrontare ogni possibile situazione”.

LaPresse

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