MILANO – Stava cercando di fuggire dall’avanzata russa e dai bombardamenti in Ucraina ed è morta in un incidente in autostrada, vicino a Cesena. E’ questo l’amaro destino che è stato riservato ad una 32enne ucraina, in viaggio verso Pescara con i due figli di 10 e 5 anni e una ventina di altri profughi. Il pullman turistico sul quale il gruppo viaggiava da oltre 20 ore si è ribaltato, intorno alle 6.30 del mattino. L’incidente è avvenuto al chilometro 101 dell’autostrada A14, tra Cesena e Valle del Rubicone in direzione di Ancora.
A bordo in tutto c’erano 25 cittadini ucraini in fuga da Chmel’nyc’kyj, cittadina dell’Ucraina occidentale, capoluogo dell’omonimo distretto, non lontana da Ternopil. Oltre alla mamma 32enne, che ha perso la vita, altri passeggeri, quasi tutti giovanissimi, hanno riportato lievi ferite. Contusi i figli della vittima che sono stati ricoverati nel reparto pediatrico dell’ospedale Bufalini di Cesena dove sono stati medicati e sono seguiti dagli psicologi. Altre persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti, mentre chi è uscito indenne dall’incidente ha chiamato parenti e conoscenti e si è fatto venire a prendere. Sul posto sono intervenute tempestivamente le squadre della Direzione di Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia che hanno assistito i passeggeri del pullman fornendo acqua, cibo e generi di conforto, in attesa dell’arrivo del pullman sostitutivo. Sul luogo sono state impegnate oltre 30 persone nelle operazioni di soccorso tra le quali le quadre dei Vigili del Fuoco, della Polizia Stradale e dei soccorsi meccanici e sanitari oltre a due squadre della direzione 3° Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia.
Nessun altra auto o mezzo è rimasto coinvolto nell’incidente, le cui cause sono ancora da accertare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno aiutato i passeggeri ad uscire dalla carcassa del pullman. Parte della carreggiata è stata chiusa e verso le 9.30 con una gru i vigili dle fuoco hanno sollevato e raddrizzato il bus, per poi liberare l’autostrada. Sono in corso le indagini della Polizia stradale per fare luce sull’accaduto. Tra le ipotesi, non si esclude anche quella di un malore o di un colpo di sonno dell’autista.
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