Ucraina, Cina: “Il blocco dei beni degli altri Stati viola la sovranità, l’invio delle armi allontana la pace”

Le parole dell'ambasciatore cinese

Foto Fred Dufour tramite AP, File in foto il presidente cinese Xi Jinping

MILANO – “Continuare a mandare armi più offensive” in Ucraina “non porterà pace, non farà che prolungare il conflitto e determinarne un’escalation e aggravare la catastrofe umanitaria” e “il congelamento arbitrario delle riserve valutarie di altri Paesi costituisce una violazione di sovranità ed equivale a usare come arma l’interdipendenza economica”. È quanto ha detto l’ambasciatore della Cina presso le Nazioni unite, Zhang Jun, parlando al Consiglio di sicurezza Onu.

“Queste pratiche minano le fondamenta della stabilità economica mondiale e portano nuove incertezze e rischi alle relazioni internazionali. Dovrebbero essere abbandonate il più presto possibile”, ha aggiunto Zhang Jun.

(LaPresse)

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