BRUXELLES – “Questa è l’intenzione: indebolire la base economica russa, privarla di tecnologie e mercati critici e paralizzare la capacità di Putin di finanziare la sua macchina da guerra. Continueremo a esercitare la massima pressione sul Cremlino finché la Russia si rifiuterà di fermare la sua aggressione”. Lo ha detto il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Valdis Dombvroskis, presentando le linee guida sulle politiche di bilancio 2023.
“È già sulla strada per diventare uno stato paria. Le sanzioni europee avranno naturalmente implicazioni e un costo per l’economia dell’Ue. In questa fase, sono difficili da calcolare in modo affidabile”, ha aggiunto.
LaPresse