MILANO – Il Dipartimento di Stato americano ha ordinato alle famiglie di tutto il personale diplomatico presso l’Ambasciata degli Stati Uniti a Kiev di lasciare il Paese e ha consentito anche al personale non essenziale di lasciare l’Ucraina. La decisione arriva tra i crescenti timori di un’invasione russa dell’Ucraina nonostante i colloqui tra il segretario di Stato Antony Blinken e il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. Funzionari del dipartimento sottolineano che l’ambasciata di Kiev rimarrà aperta e che la partenza delle famiglie e di parte del personale non essenziale non è una vera e propria evacuazione. Gli stessi dirigenti affermano che la decisione annunciata domenica è in esame da tempo e non riflette un allentamento del sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina.
(LaPresse)