
ROMA – Con il no di Conte all’invio di nuove armi in Ucraina “siamo al trionfo della demagogia e della campagna elettorale, si tratta di dichiarazioni imbarazzanti soprattutto per chi ha avuto un ruoli importanti di carattere istituzionale. Se tutti applicassero il ragionamento Conte, l’Ucraina in pochi giorni non avrebbe alcuna possibilità di difendersi e noi rischieremmo, cosa che non possiamo permetterci, l’isolamento a livello internazionale”. Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a Radio24. “Trovo abbastanza sconfortanti gli atteggiamenti di chi vota una cosa in Parlamento e poi passa le giornate a cercare elementi per distinguersi. Noi andremo avanti per consentire all’Ucraina di difendersi”, aggiunge Guerini.
LaPresse