MiILANO – Il conflitto in Ucraina “ispira una riflessione sull’opportunità di dotare il nostro, come gli altri Paesi, di uno strumento militare ancora più moderno, efficace, efficiente e addestrato e pronto ad operare con tempestività. Uno strumento militare che sia pienamente in grado di contribuite alla politica di deterrenza della Nato, grazie a un percorso di sviluppo sostenuto gradualmente e ragionevolmente dalle risorse allocate, sempre all’interno di un’ottica e di un orizzonte europeo”. Lo ha detto il ministro della Difesa Lorenzo Guerini in audizione in commissione Esteri della Camera sul disegno di legge di ratifica del trattato Italia-Francia. “Questo permetterà all’Italia di porsi in maniera più credibile e risoluta a tutela e difesa dei principi fondanti delle Nazioni unite e dell’Unione Europea”, ha aggiunto Guerini.
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