Ucraina, Guerini: “Sostenere Kiev finché è necessario per condizioni migliori nel negoziato”

L'impegno dell'Italia, della Nato e dei partner internazionali è di continuare a sostenere l'Ucraina "finché necessario", per consentirle, nel caso si apra uno "spiraglio per i negoziati", di sedersi al tavolo con una "condizione di forza".

Foto Mauro Scrobogna / LaPresse Camera dei Deputati - Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina Nella foto: il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini

WASHINGTON– L’impegno dell’Italia, della Nato e dei partner internazionali è di continuare a sostenere l’Ucraina “finché necessario”, per consentirle, nel caso si apra uno “spiraglio per i negoziati”, di sedersi al tavolo con una “condizione di forza”. Lo ha detto il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, nel punto stampa seguito al suo incontro al Pentagono col segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin. “L’andamento delle operazioni militari è determinante per le basi di un possibile negoziato”, ha spiegato Guerini, sottolineando che “starà all’Ucraina” decidere quali sono le condizioni per impostare un negoziato. Nel quadro attuale, ha aggiunto il ministro, possono esserci “situazioni particolari” per “fare passi in avanti”. Ad esempio, un possibile accordo sull’uscita dal Paese del grano ucraino “può essere un elemento importante per aprire qualche spiraglio di negoziato”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome