MILANO – “False, deliranti e pericolose e degne di ogni condanna”: così il direttore del museo israeliano dell’Olocausto Yad Vashem, Dani Dayan, ha definito le dichiarazioni del ministro della Difesa russo, Sergey Lavrov, rilasciate alla trasmissione Zona Bianca secondo cui “Hitler aveva origini ebraiche”.
Yad Vashem, secondo quanto riporta il Times of Israel, e altri gruppi che rappresentano i sopravvissuti avevano precedentemente condannato l’affermazione della Russia secondo cui l’Ucraina doveva essere “denazificata” in quanto “non basata su fatti, distorce e banalizza l’Olocausto, e lo deploriamo”.
(LaPresse)