BRUXELLES– “Fin dall’inizio abbiamo evidenziato l’enorme rischio di tratta. Già prima dell’inizio della guerra i cittadini ucraini erano nella lista dei primi cinque cittadini vittime della tratta nell’Ue. In questo piano in 10 punti presenteremo un piano di azione speciale dedicato contro la tratta. Già la prima settimana abbiamo attivato la rete dei coordinatori anti-tratta in tutti gli Stati membri”. Così la commissaria Ue agli Affari interni, Ylva Johansson, al suo arrivo al Consiglio Affari Interni Ue. “Ora avvieremo la piattaforma europea per la registrazione di tutti coloro che hanno protezione temporanea per essere sicuri di poter tracciare anche i bambini ad esempio”, ha precisato. “Stiamo lavorando insieme al governo ucraino per avviare anche la registrazione dei minori non accompagnati che stanno lasciando l’Ucraina e dovremmo coordinarci con loro in modo da poter seguire i bambini e anche le donne che sono vulnerabili e gli Stati membri devono attivare la loro polizia per fare questo controllo di coloro che vengono a prendere le persone. So che lo stanno facendo, ma dobbiamo rafforzarlo ancora di più”, ha aggiunto la commissaria.
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