KIEV – Il ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che la Russia mantiene 90mila militari vicino al confine, con l’obiettivo di esercitare pressione sul Paese vicino. Ha precisato che le unità dell’esercito russo si trovano vicino a Yelnya, a circa 260 chilometri dal confine ucraino. “La Russia ha periodicamente dispiegato e rafforzato le truppe per mantenere le tensioni nella regione ed esercitare pressione politica sui Paesi vicini”, afferma il ministero di Kiev. All’inizio di quest’anno, un massiccio accumulo di truppe russe nell’ovest della Russia ha sollevato preoccupazione in Ucraina e in Occidente, alimentando i timori di un’escalation delle ostilità su larga scala. Secondo i funzionari russi, le truppe vengono schierate per manovre, nell’ambito di misure destinate a contrastare la minaccia legata al dispiegamento di forze Nato vicino ai confini russi. La Russia e l’Alleanza si sono anche accusate a vicenda per aver condotto esercitazioni militari destabilizzanti vicino ai confini. Il Cremlino ha affermato che qualsiasi dispiegamento di truppe sul territorio della Russia sia una sua attività interna: Mosca “mantiene la presenza delle truppe sul suo territorio ovunque lo ritenga necessario”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in teleconferenza con i giornalisti.
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