MILANO – Il ministero degli Esteri russo ha respinto l’affermazione britannica secondo cui la Russia sta cercando di sostituire il governo ucraino con un’amministrazione filo-Mosca e che l’ex deputato ucraino Yevheniy Murayev è considerato un potenziale candidato. Sabato il Ministero degli Esteri britannico ha nominato anche molti altri politici ucraini che secondo loro avevano legami con i servizi di intelligence russi. Murayev è il leader di un piccolo partito che non ha seggi nel parlamento ucraino. Il governo del Regno Unito ha avanzato questa ipotesi sulla base di una valutazione dell’intelligence senza fornire prove a sostegno. Questo botta e risposta arriva in mezzo a forti tensioni tra Mosca e l’Occidente sui progetti della Russia sull’Ucraina. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha negato domenica le accuse del Regno Unito.
(LaPresse)