KIEV – L’Ucraina invita la Russia a riconoscere la responsabilità nell’abbattimento dell’aereo MH17 avvenuto a luglio del 2014 sui cieli dell’est dell’Ucraina con un missile russo.
La linea dell’Ucraina
“Invitiamo la Federazione della Russia a riconoscere la sua responsabilità per avere fornito armi” ai ribelli pro Cremlino. E a “cominciare a cooperare con l’inchiesta” internazionale su questa tragedia, dichiara la diplomazia ucraina dopo che un’inchiesta internazionale ha individuato quattro sospettati. Di cui tre russi. Nell’incidente aereo morirono 298 persone.
La replica di Mosca
La Russia denuncia “accuse gratuite” miranti a screditarla dopo che l’indagine internazionale sullo schianto del volo MH17 nell’est dell’Ucraina del 2014 ha individuato quattro sospettati. Tre dei quali russi. “Ancora una volta, accuse assolutamente infondate vengono rivolte contro la Russia, mirate a screditare la Russia agli occhi della comunità internazionale”. Lo afferma il ministero degli Esteri di Mosca.
(LaPresse/AFP)