BOLOGNA – “Siamo di fronte a una guerra assurda a cui, però, si sta rispondendo con un paradossale allargamento del conflitto, con un aumento delle spese militari e verso una politica di riarmo. È in atto una contraddizione evidente tra il momento di difficoltà che sta vivendo il nostro Paese e i soldi investiti in queste politiche”. Così il segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, durante il suo intervento a Bologna in occasione dell’assemblea generale del sindacato. “Io trovo molto preoccupante – ha aggiunto – quello che è stato deciso ieri dagli Usa. È in atto un ridisegno dei rapporti geopolitici mondiali in cui i grandi, anziché negoziare, agiscono in maniera opposta. Noi vogliamo evitare di tornare a 70 anni fa, alla possibilità che la guerra venga usata nuovamente come strumento per regolare i rapporti tra stati”.
LaPresse