La Bielorussia ha attivato il dispiegamento congiunto di truppe militari con la Russia al confine come misura “anti-terrorismo”. Lo ha affermato il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko durante il vertice della Comunità degli Stati Indipendenti (Csi), come riporta l’agenzia Belta. Lukashenko ha spiegato che “sono state attuate misure anti-terrorismo a causa dell’aggravarsi della situazione lungo i confini del Paese”. “In linea con i documenti in possesso dello Stato dell’Unione di Bielorussia e Russia per tali casi dichiareremo lo stato di accresciuta minaccia terroristica. Per questo abbiamo avviato le procedure schierando il gruppo di forze dello Stato dell’Unione. Ho già detto che l’esercito bielorusso è al centro ed è integrato da unità della Federazione Russa. Tutto secondo i piani”, ha commentato ancora Lukashenko.
(LaPresse)