ROMA– “La popolazione di Mariupol non riceve aiuti umanitari dagli occupanti russi da un mese. Non c’è abbastanza acqua”.
Lo scrive sul proprio canale Telegram il Comune di Mariupol. Come ha spiegato una residente, si legge ancora nel messaggio, “gli occupanti non portano aiuti umanitari da molto tempo. Non arrivano medicine e ci sono anche problemi con l’acqua, che arriva a giorni alterni. Quando è arrivata oggi, tutti sono corsi a prenderla, ma non è bastata”.
Oltretutto, ha spiegato ancora l’abitante di Mariupol, “l’acqua non è potabile. Ci si può solo lavare o si possono pulire le cose. Gli occupanti non hanno ancora riacceso le luci nelle case. Dopo la ‘liberazione’, i residenti devono cucinare nei cortili, mentre nel ‘Vodokanal’ distrutto dai russi è stato organizzato un bagno”.
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