MILANO– Le sanzioni occidentali nei confronti del ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, i suoi familiari e altri diplomatici russi sono “al di là della pratica diplomatica”. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, commentando le nuove sanzioni decisa dagli Stati Uniti, ha riferito Tass. “Per quanto riguarda il nostro servizio diplomatico, queste restrizioni sono imposte da decenni e centinaia di diplomatici russi sono passati attraverso di esse. Ora questa storia ha raggiunto un nuovo livello, sanzioni e restrizioni vengono applicate non solo ai diplomatici che lavorano all’estero, ma anche ai diplomatici che lavorano a Mosca e, ovviamente, anche al capo del nostro dipartimento”, ha aggiunto. “I diplomatici sono le persone che effettuano contatti, spiegano posizioni e approcci nelle condizioni di crisi più profonde. Ripeto, questo è al di fuori della pratica diplomatica, quello che sta succedendo è al di fuori della diplomazia come professione, è semplicemente la distruzione delle fondamenta dell’attuale ordine mondiale, una delle parti che l’Occidente sta prendendo di mira”, ha sottolineato Zakharova.
LaPresse
Ucraina, Mosca: “Sanzioni Usa contro Lavrov al di là della diplomazia”
Le sanzioni occidentali nei confronti del ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, i suoi familiari e altri diplomatici russi sono "al di là della pratica diplomatica".