MILANO – La città di Kiev è stata presa di mira da un nuovo attacco ed è stato colpito un punto critico dell’infrastruttura. Lo rendono noto le autorità della capitale ucraina, spiegando che l’attacco è arrivato tre giorni dopo quello che hanno descritto come uno dei più gravi dall’inizio della guerra. L’amministrazione della città di Kiev ha dichiarato sul suo account Telegram che più di 20 droni di fabbricazione iraniana sono stati rilevati nello spazio aereo della capitale di Kiev e almeno 15 di loro sono stati abbattuti. Nell’attacco è stato colpito un punto critico dell’infrastruttura. Ulteriori dettagli non sono stati forniti. Non ci sono al momento notizie di vittime. La Russia ha preso di mira le infrastrutture energetiche, anche a Kiev, come parte di una strategia per cercare di congelare gli ucraini.
(LaPresse)