ROMA – “Enrico Letta, spinto anche dalla componente di sinistra del suo partito, tarda a prendere atto di un fatto sempre più chiaro: il “campo largo” al quale lavora è in realtà un “campo confuso”. Il Pd faccia le sue scelte, ma se l’alleanza con il M5S rimane l’architrave della sua strategia elettorale il solo beneficiario sarà Conte e il Pd pagherà per tutti”. Così Osvaldo Napoli (Azione), componente della Commissione Esteri. “Azione si fa interlocutore di tutti, ma per costruire alleanze occorre una chiarezza radicale sulle grandi questioni. E l’Ucraina è oggi la questione conficcata nel cuore dell’Europa, cioè del nostro futuro. La stagione dei “né … né” è alle nostre spalle, si tratti di Macron o di Zelensky. Il Pd ha una linea chiara, sull’Europa come sull’Ucraina, ma se pensa di conservarla abbracciando le ambiguità inaccettabili del M5S si condanna alla sconfitta. Un discorso speculare vale per l’altro schieramento. Per Azione gli interessi dell’Italia e la lealtà con gli alleati vanno sempre custoditi contro le convenienze e il piccolo cabotaggio”, conclude.
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Ucraina, O. Napoli a Letta: “Campo largo con Conte è campo confuso”
"Enrico Letta, spinto anche dalla componente di sinistra del suo partito, tarda a prendere atto di un fatto sempre più chiaro: il “campo largo” al quale lavora è in realtà un “campo confuso”.