ROMA – “Se servisse ad avvicinare la pace andrei anche domattina. Ci stiamo lavorando a parlare con Putin, qualcosa stiamo facendo. Ma se riuscissi a parlare con Mosca, scommettiamo che il 99% della stampa libera e dei parlamentari direbbero che è sempre lo stesso Salvini amico di Putin. Se il mio piccolo ruolo potesse essere utile partirei domattina consapevole degli attacchi che mi arriverebbero sulla testa”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ospite a ‘Non è l’Arena’ su La7.(LaPresse)