“Sulla questione della guerra in Ucraina sento il bisogno di essere molto chiara: c’è un aggressore ed un aggredito. Non si può non essere senza ambiguità dalla parte dell’Ucraina e delle sue istituzioni, delle donne e degli uomini, bambine e bambini, vittime di una sanguinosa aggressione.
La pace va certo perseguita”. Lo scrive la senatrice a vita Liliana Segre, in una lettera che sarà letta domani, in piazza del Plebiscito a Napoli, in occasione della manifestazione per la pace, organizzata dalla Regione Campania.
“Occorre fermare le morti e le distruzioni, non vogliamo più vedere città bombardate, persone che fuggono a migliaia, infrastrutture, raccolti, centrali nucleari ed elettriche distrutte o messe a serio rischio – sottolinea – Anche quello del ricorso ad armi nucleari tattiche da parte della Russia è un incubo che la comunità internazionale deve cercare di scongiurare in ogni modo”.
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