MILANO – “La scorsa settimana, 14mila rifugiati dall’Ucraina sono arrivati in Italia. Natali è uno di loro”. L’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr) pubblica un video su Twitter, contenente la testimonianza della donna: “Era pericoloso, eravamo spaventati, angosciati, è stato terribile”, racconta del suo Paese dopo l’invasione russa. La donna ha lasciato l’Ucraina con figlia e nipoti per cercare rifugio in Italia: “Ho lasciato tutto alle spalle, il mio Paese, la mia terra, il mio cuore… Ma la priorità ora sono i figli, i nipoti, devono vivere”.
La donna dice di essere preoccupata per il marito e il figlio rimasti nel Paese in guerra, nonché per il futuro della sua nazione. “La sua storia di separazione, ansia e perdita è comune tra le migliaia di famiglie in fuga dall’Ucraina”, ha commentato su Twitter Chiara Cardoletti, rappresentante per l’Italia, la Santa Sede e San Marino dell’Unhcr.
(LaPresse)