BRUXELLES – “Ho detto subito che (l’embargo al petrolio) non sarebbe stato facile. Ma non possiamo continuare a inviare ingenti somme di denaro a un paese che sta conducendo una guerra ingiustificata ai nostri vicini. L’esportazione di petrolio e anche di prodotti derivati dal petrolio come diesel e olio combustibile è una delle principali fonti di reddito del Cremlino. L’indipendenza dall’arbitrarietà della Russia e dalle sue materie prime richiede naturalmente anche da noi un prezzo. Ma il prezzo per il Cremlino è molto più alto”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al Leserkongress 2022 organizzato dal Frankfurter Allgemeine.
(LaPresse)